Aggiornamento dell’algoritmo generale della Ricerca di Google

Era nell’aria, lo stavamo aspettando.
Il nuovo aggiornamento algoritmico di Google, il “Google Core Update May 2020” è piombato sulle serp di Big G generando un grande scompiglio (e per qualcuno anche un grande sconforto).
Come si può ben comprendere dal grafico diffuso da SEMrush, uno dei principali software per l’analisi SEO, i risultati organici sull’estensione .it del noto motore di ricerca hanno subito degli scossoni decisamente importanti.
Al momento il giorno mercoledì 6 maggio 2020 rappresenta il picco di tale scossone, non è escluso che ci siano ulteriori movimenti di calibro simile.
In una scala che va da 0 a 10, il punteggio di 9.4 nella volatilità delle serp rende bene l’idea di quante oscillazioni si siano registrate, un vero e proprio rimpasto ben considerando che il valore di 2.6 rappresenta il punteggio normale o medio.

ultimi 30 giorni indice volatilità serp

Anche sui siti da noi gestiti abbiamo rilevato enormi ed insolite oscillazioni, per fortuna quasi sempre in positivo.
Vi mostriamo il key up ed il key down fatto segnare da un nostro sito nella giornata di ieri.
Come si può notare dall’immagine, il numero di keywords in salita è decisamente elevato, un valore mai registrato prima e ben distante dalla forchetta consolidata nei mesi precedenti che passava da un minimo di 4-5 ad un massimo di 10-12 key up.

Immagine, generata da SEOZOOM, relativa al numero ed alla percentuale di keywords in salita e keywords in discesa rispetto alla registrazione precedente.

Quali siti potranno avere vantaggi dagli effetti del Google Core Update May 2020

Abbiamo validi motivi per ritenere questo aggiornamento orientato a valorizzare la pertinenza dei siti in serp con le ricerche effettuate.
I siti i cui argomenti verrano ritenuti – dall’algoritmo aggiornato – più rilevanti rispetto al search intent degli utenti potranno ricevere un netto miglioramento del loro posizionamento. Al contrario i siti che verranno ritenuti meno pertinenti potranno scendere di parecchie posizioni.

Prima di trarre conclusioni affrettate sul posizionamento dei siti è consigliabile attendere la fine di questa rivoluzione in serp.